Dopo il primo
mese con un buon volume di chilometri, ma anche un po’ di velocità, e
pochissimo cross training, nel secondo mese avevo dato più importanza proprio a
quest’ultimo e ad esercizi di forza, oltre che ad allenamenti sulla tenuta al ritmo.
Il terzo mese è stato un po’ particolare e diverso dal previsto. Avrei dovuto/voluto
aumentare il volume di chilometri, ma visto il ritorno di alcune gare, ho
approfittato per divertirmi, migliorare ancora di più la tenuta al ritmo su questi percorsi veloci ma mossi di 3h30’/4h, ma senza strafare, limitando i lunghi ad una sola uscita di 5
ore, a ritmo molto tranquillo. Con le gare (due di 50 km e una di 42) ho fatto meno
chilometri settimanali, ma molto più cross training in bici (mountain bike, sia
su strada che su sentieri), pochi allenamenti intensi nel mezzo con interval
training e fartlek, ma senza esasperazione.
Con l’obiettivo della UROC del 30 aprile/1° maggio, marzo sarebbe stato il mese
dove fare più volume, ma appunto tra queste gare, qualche dolorino, alcuni
impegni extra sportivi, ho fatto leggermente meno di quello che pensavo, ma non
troppo. Anzi, la condizione che mi sembrava sempre un po’ lontana, ora pare
davvero migliorata.
Rimango quindi fiducioso che nelle ultime settimane dedicate al recupero io
possa risolvere del tutto i piccoli fastidi (sopratutto al tendine d'Achille) e trovare la brillantezza per
fare al meglio i 100 km che mi aspettano in Virginia.
martedì 20 aprile 2021
Il terzo mese di allenamento...
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